Luca Gradassi

I soci e i volontari di Croce Rossa hanno eletto a larga maggioranza, nell’ultima consultazione elettorale per il rinnovo delle cariche, Luca Gradassi alla guida del Comitato Locale di Arezzo. Libero Professionista nella vita, vanta un'esperienza ventennale in ambito Croce Rossa, durante la quale ha ricoperto diversi incarichi senza mai rinunciare a quello a cui tiene maggiormente, il volontario. Ferma la volontà di perseguire i 7 principi fondamentali di Croce Rossa, nel segno della continuità ma, al contempo, introducendo aspetti innovativi che risultano vitali per un'associazione che ambisce ad essere un punto di riferimento nel "Terzo Settore" per solidarietà, assistenza sociale e sanitaria, protezione civile. Grazie all’entusiasmo di coloro che hanno deciso di indossare, a qualsiasi titolo, la divisa di Croce Rossa potrà essere raggiunto qualsiasi risultato.

S.lla Patrizia Landini

La Sorella Patrizia Landini oltre a far parte del Corpo delle II.VV. dal 2013, da Febbraio 2020, ricopre la carica di Vice Presidente del Comitato di Arezzo. Spicca per carattere volitivo e determinato nel raggiungere l'obiettivo prefisso, sorretta come è da validi strumenti quali la conoscenza, la competenza tecnica e l'esperienza personale. Dotata di grande energia, intraprendenza e responsabilità, è risorsa importante nel dirimere circostanze impegnative che richiedono nell' immediato repentina soluzione.

Emma Ghinassi

Gabriele Bidini

Mi affaccio a questo splendido universo "Crocerossa" nel 2013, attratto sia dalla possibilità di aiutare il prossimo, sia da quello che la Croce Rossa rappresenta in tutto il pianeta. Fin da subito, mi appassiono all'area sanitaria,e dopo aver ottenuto il brevetto di soccorritore in ambulanza, nel 2017, ottengo la qualifica di Istruttore Regionale TSSA. Svolgo regolarmente servizi sanitari oltre a formare le nuove preziosissime "reclute" cercando di trasmettere loro tutta la mia passione e il mio "modus operandi" - "Abbiamo un cuore...ricordiamoci di usarlo."

Fabio Butali

Fabio Butali nasce e decide di vivere ad Arezzo anche dopo la laurea conseguita a Roma dove aveva trovato una collocazione professionale. Dopo l'intensa esperienza militare e quella, attualmente svolta, nella Polizia Locale, decide di indossare la divisa di Croce Rossa. Perché? Semplicemente perché solo impegnando il proprio tempo libero gratuitamente al servizio dei più "coraggiosi" (così ama definire chi combatte contro le malattie), ritiene di poter restituire alla comunità a cui appertiene, anche se in minima parte, tutto quello che ha ricevuto. E, quando necessita, essere in qualche maniera utile anche ad un Paese, l'Italia, che ama profondamente.